Capo dello Stato, accolte le nostre tesi: va respinta la domanda cautelare relativa all'impugnazione di un atto di indirizzo per varianti adottate e mai approvate per carenza di lesività (Cons. Stato, sez. 1, n. 1697/2020)
Il Capo dello Stato, su ricorso straordinario proposto da una società proprietaria di terreni, ha respinto, in accoglimento delle nostre tesi a difesa di un Comune, la domanda cautelare con cui si chiedeva l'annullamento della delibera della Giunta Comunale recante come oggetto “atto di indirizzo in merito a varianti adottate e mai approvate", nella quale si indicava ai propri funzionari “di esprimere indirizzo alla struttura e ai dirigenti compresi di non dare seguito agli atti eventualmente necessari a norma di legge per approvare le varianti indicate in premessa”.